Il cinema racconta i migranti.
E riesce a descrivere le soluzioni e l’integrazione molto meglio della televisione, ostaggio di problemi e paure.
ore 19.00 - ingresso gratuito
LA TRASFERTA di Marta Innocenti (Ita 2017, 20’)
I pensieri, le paure, i punti di vista di un gruppo di migranti che attualmente vivono in Mugello. Un’indagine sui nostri nuovi vicini di casa non come fenomeno sociale, ma come esseri umani: spiegare come tutti noi, nel profondo delle nostre angosce, siamo uguali.
a seguire incontro con la regista Marta Innocenti
ore 21.00 - ingresso 8 euro
UN PAESE DI CALABRIA di Shu Aiello e Catherine Catella (Italia 2016, 91')
biglietti già acquistabili sulla pagina di Movieday
Intervengono a seguire:
Vittorio Bugli - Assessore all’Immigrazione della Regione Toscana
Lorenzo Falchi - Sindaco di Sesto Fiorentino
Fabrizio Mariani - Presidente Cnca Toscana
Salvio Cianciabella - Rete di imprese Passepartout
Serena Granizzi - Produttrice, Bo Film
coordina Domenico Guarino - Controradio
La serata aderisce alla Campagna Ero straniero - l’umanità che fa bene
Riace è un paese da cui i giovani sono fuggiti per costruire altrove il loro futuro, lasciando dietro di sé case abbandonate e un paese di vecchi. Destinato a morire? Forse no.
Intanto ondate i migranti in fuga dalla guerra e dalla povertà hanno iniziato ad approdare sulle coste calabresi e quegli sbarchi, che tanti vedono come un pericolo, sono diventati per Riace la speranza di una rinascita.
La storia di un'amministrazione e di una cittadinanza che hanno saputo guardare lontano, facendo dell'accoglienza e dell'integrazione una missione.
Un racconto fatto di persone, di vite trapiantate e devozione popolare, impegno politico e lotta alla 'ndrangheta. La cronaca di una trasformazione coraggiosa guidata da un principio: nessuno si salva da solo.
E se i migranti fossero una straordinaria opportunità di rigenerazione sociale e culturale per tutto il Paese?